L’estate del piccolo borgo di Miroglio di Frabosa Sottana è
stata, ancora una volta, un forte momento di aggregazione dell’intera Comunità
residente con i villeggianti e gli ospiti occasionali, che, di volta in volta
coinvolti nelle diverse iniziative promosse dall’Associazione San Biagio, hanno
contribuito a rendere vivo e vitale il territorio.
L’avvio si è avuto domenica 14 luglio con il lancio di
“Miroglio in fiore”, legante dell’intera stagione estiva, e si concluderà
domenica 15 settembre, giorno nel quale avranno svolgimento i festeggiamenti
patronali per la solennità del Nome di Maria. Obiettivo dichiarato è stato quello
di valorizzare ed ingentilire il borgo rendendolo accogliente, vivace e di
gradevole aspetto, attraverso la cura di finestre, balconi, davanzali ed angoli
caratteristici, specialmente quelli che affacciano su aree pubbliche o sono
prospicienti le strade del contesto viabile e pedonale. Tutte le famiglie
partecipanti all’iniziativa sono state premiate nel corso di una serata
dedicata interamente ai fiori svoltasi sabato 10 agosto.
Nell’ultima domenica del mese di luglio è anche stata
celebrata la oramai consueta “Domenica del pane”, dedicata, attraverso la
celebrazione di questo umile prodotto alimentare, alla valorizzazione del faticoso
e difficile lavoro di tutti coloro che ancora vivono intensamente ed
amorevolmente la Val Maudagna.
Con l’arrivo in Valle dei Villeggianti agostani e l’aiuto da
non sottovalutare del clima, la proposta estiva avanzata dall’Associazione, che
punta al recupero delle tradizioni ed alla valorizzazione della cultura, ma
anche al divertimento ed allo svago, ha assunto la sua fisionomia più completa catalizzando
interesse e partecipazione.
L’Associazione San Biagio ha così programmato, anche quest’anno,
una serie di eventi a favore della popolazione locale e dei borghi limitrofi
nonché dei numerosi villeggianti che nell’estate tradizionalmente popolano la
vallata.
Per i più piccini la principale iniziativa estiva è stata “Vi
racconto in un disegno la mia estate”. I disegni di tutti i bambini
partecipanti, dopo essere stati esposti per l’intero periodo ferragostano, la
sera di domenica 18 sono stati premiati unitamente alle partecipazioni dei
numerosi bambini ai diversi giochi che in quel periodo saranno stati fatti.
Per quanto attiene alle iniziative puntuali, si è iniziato con
una iniziativa religioso-culturale: l’apertura straordinaria della chiesetta
alpina di San Marco ove, nel giorno della liberazione, si tiene la cerimonia
ufficiale di commemorazione di un eccidio nazifascisti.
Rivolte ai bambini ed ai loro genitori e nonni, si sono susseguite
diverse iniziative che li hanno visti protagonisti di giochi, divertimenti e
della costruzione di oggetti semplici, in diversi pomeriggi quando hanno
costruito ali di farfalla, hanno dipinto uova e portapenne, hanno partecipato
alla camminata nei boschi e altro ancora.
In diverse serate sono state effettuate delle videoproiezioni
che hanno permesso di viaggiare nei ricordi, nella tradizione e nella cultura.
Non è mancata la serata delle”Torte in pista” nella quale genitori
e figli hanno realizzato stupende torte che una speciale giuria ha valutato
attribuendo premi alle prime tre classificate; la serata è stata impreziosita
dall’applauditissima e coinvolgente esibizione dei piccoli “Balarin de Kyè”.
Nel giorno di ferragosto, dedicato da sempre alle
celebrazioni mariane, si sono svolte la santa Messa al campo e la fiaccolata
serale.
Il calendario delle manifestazioni di Miroglio riserva
ancora due iniziative di ampio respiro alle quali tutti sono invitati a
partecipare: la festa patronale di settembre e la giornata del ringraziamento
per i frutti della terra.
La festa patronale verrà celebrata quest’anno nei giorni 14
e 15 settembre, con solenne liturgia; essa contempla la tradizionale
processione per le vie del paese con la cassa lignea della Madonna portata a
spalla ed i giochi per i bimbi e per gli adulti.
La giornata del ringraziamento sarà celebra invece nella
prima domenica di ottobre, e vedrà la presenza a Miroglio dell’Associazione
ADSO di Savona per la sua annuale giornata di incontro; seguirà, nel pomeriggio,
la grande castagnata con la consegna del riconoscimento del “Riccio d’oro” a
persona che si è particolarmente distinta nel campo “caritativo” a favore del
prossimo.