31 maggio 2015

Frabosa Sottana, Palio delle Frazioni: la prima volta di Miroglio


La compagine in maglia arancione iscrive il proprio nome nell’albo d’oro della competizione al termine di un estenuante testa a testa con i rivali di Alma Ressia, risoltosi soltanto all’ultima prova. Medaglia di bronzo per Pianvignale, che migliora il quarto posto dell’edizione precedente
FRABOSA SOTTANA - Una volata lunga una settimana, che ha conosciuto il nome del proprio vincitore soltanto al fotofinish. Miroglio si aggiudica l’edizione 2015 del Palio delle frazioni di Frabosa Sottana al termine di una cavalcata trionfale, condita dal successo assoluto in tre prove (lancio dell’uovo, bocce quadre e percorso con il cucchiaio) e da un epilogo mozzafiato, che ha contribuito ad innalzare il coefficiente di spettacolarità della kermesse.
La compagine in divisa orange ha duellato per sette giorni con i campioni uscenti di Alma Ressia, capaci di rispondere colpo su colpo agli exploit mirogliesi e di tenere accesa la lotta per il titolo sino all’ultima giornata (quattro giochi vinti: rigori, freccette, calciobalilla e taglio del tronco). Alla fine, è prevalso l’orgoglio di chi inseguiva da tempo il trionfo nel torneo: una vittoria bramata a lungo e strappata con le unghie e con i denti, che giunge dopo anni di beffe e cocenti delusioni e suona quasi come un risarcimento nei confronti di una squadra che in passato avrebbe meritato più di quanto è riuscita a raccogliere.
Scorrendo la classifica generale e bypassando le prime due posizioni (Miroglio al comando con 37 punti, Alma Ressia seconda a quota 35), si incontra Pianvignale, medaglia di bronzo (31 punti e una sola gara vinta, quella di scala 40), mentre i padroni di casa di Frabosa Sottana si piazzano al quarto posto malgrado una clamorosa rimonta finale, che li ha portati a ridosso del podio (29 punti e due giochi vinti: prova culturale e pianto del chiodo) e ha fatto rivivere ai presenti le stesse emozioni di dodici mesi fa, quando il team in maglia nera ottenne un insperato argento in “zona Cesarini”, precedendo di un solo punto nella graduatoria conclusiva Miroglio (46 punti a 45).
Cucchiaio di legno per il fanalino di coda Riosecco San Giacomo, che quest’anno non è mai entrato davvero nel vivo della tenzone, come dimostrano i soli 18 punti raggranellati in 10 prove.




Una settimana divertente e al tempo stesso impegnativa non solo per i partecipanti, ma anche per i ragazzi dell’associazione turistica Pro Loco, come spiega il presidente Paolo Voarino: «Personalmente sono molto soddisfatto per l’organizzazione e la riuscita del torneo, che per la prima volta ha regalato a Miroglio la gioia di vincere il Palio. È stata una gara intensa e al tempo stesso equilibrata, che si è risolta soltanto all’ultimo gioco. Speriamo in futuro di poter assistere ad altre edizioni così avvincenti». Adriano Bertolino, primo cittadino di Frabosa Sottana, ha inoltre levato un plauso nei confronti della Pro Loco, «che ha avuto il merito di mantenere in vita una tradizione popolare ricca di significati».

17 maggio 2015

Frabosa Sottana: torna il Palio delle frazioni



Dal 23 al 30 maggio la Pro Loco riproporrà la tradizionale competizione primaverile. Chi succederà nell’albo d’oro ad Alma Ressia, vincitrice della scorsa edizione?

FRABOSA SOTTANA -  Dieci prove, sette giorni di gare, cinque contendenti al via, un solo vincitore: il Palio delle frazioni di Frabosa Sottana si preannuncia foriero di sorprese e colpi di scena. Dal 23 al 30 maggio l’Associazione Turistica Pro Loco curerà l’organizzazione e lo svolgimento della tradizionale manifestazione primaverile, che vedrà ai cancelletti di partenza cinque squadre: oltre alla rappresentativa del capoluogo, gareggeranno anche Miroglio (unico team a non aver ancora iscritto il proprio nome nell’albo d’oro del torneo), Riosecco San Giacomo, Pianvignale e Alma Ressia, campione uscente dopo il comodo successo ottenuto un anno fa (15 punti di vantaggio su Frabosa Sottana, seconda classificata). Solitamente la competizione si disputava in occasione della festività di San Giorgio (23 aprile), ma quest’anno è stata procrastinata essenzialmente per due ragioni, come racconta il numero uno della Pro Loco Paolo Voarino: « Da quest’anno la Pro loco aveva in gestione l’intera fiera, dalla mostra zootecnica al mercatino, e quindi tutti gli sforzi sono stati concentrati su questi elementi. Posticipando di un mese il Palio, inoltre, c’è la speranza di trovare un meteo più stabile o quantomeno temperature più miti»La disamina del presidente si è concentrata poi sui vari giochi proposti: «Rispetto all’ anno scorso si è scelta una formula più snella e con meno prove, in modo da limitare la durata del Palio a tre pomeriggi e due sere. Sono rimaste gare storiche come il lancio dell’uovo, il pianto del chiodo e il taglio del tronco; proprio quest’ultimo, a mio avviso, rappresenta la sfida più difficile, in quanto ogni frazione deve presentarsi munita di una grande sega e preparare l’attrezzo in modo adeguato, onde evitare di faticare più del dovuto durante le operazioni di taglio e  perdere così secondi preziosi. Ci sono poi giochi adatti ad ogni fascia d’età, dal percorso con il cucchiaio a scala 40, passando per le affascinanti bocce quadre, dove non conta soltanto la bravura, ma anche una buona  dose di fortuna»Voarino ha poi concluso il proprio intervento ponendo l’accento sul vero significato della kermesse: «Il Palio non è solo attività sportiva, ma anche e soprattutto un momento di aggregazione per tutti i frabosani e per tutte quelle persone legate alla valle Maudagna. È anche un espediente per far rivivere un po’ Frabosa,  coinvolgendo più gente possibile in quella che deve essere una grande festa per tutti»Il calendario della manifestazione prevede il lancio dell’uovo e la sfida ai rigori dalle ore 15 di sabato 23,  bocce quadre e freccette domenica 24 alla stessa ora, scala 40 e calciobalilla martedì 26 (ore 21), prova culturale giovedì 28 (ore 21), percorso con cucchiaio, taglio del tronco e pianto del chiodo sabato 30, con successiva cena di fine Palio presso il Gala Palace di Frabosa Sottana.