09 agosto 2011

A Miroglio il pane benedizione di Dio




Domenica 31 luglio nella chiesa Parrocchiale di San Biagio, Miroglio si è celebrata la giornata dedicata al pane, l’alimento semplice e nutriente che è da sempre una benedizione di Dio.
È stato un momento particolarmente significativo che ha visto tutta la Comunità riunirsi attorno alla mensa eucaristica per celebrare quel cibo umile ma essenziale che sostiene il corpo e che, contemporaneamente, ci fa ricordare che anche lo spirito ha bisogno di essere alimentato.
L’appuntamento, che viene riproposto da diversi anni ed ha particolare consenso da parte di Residenti e Villeggianti che tornano anche appositamente dalle loro residenze abituali, era fissato per le ore 10.00 con la celebrazione della Santa Messa di ringraziamento officiata dal Reverendo Parroco, don Franco Giuli, ed animata dalla locale cantoria.
Nel corso della celebrazione eucaristica e prima dell’Offertorio, a tutti i presenti è stato distribuito un pane che potesse essere simbolicamente offerto anche singolarmente sulla mensa Eucaristica unitamente al Sacerdote.
Anche quest’anno il pane necessario è stato gentilmente e spontaneamente offerto dalla Panetteria Ponzo di Pratonevoso, i cui titolari hanno uno stretto legame con Miroglio avendo in questo Borgo le loro profonde e salde origini.
Il pane, nutrimento del corpo, per i credenti si trasforma, durante la celebrazione della Messa, nel corpo di Cristo Eucaristico, divenendo il sostentamento dell’anima.
Sovviene, rappresentando questo concetto, che una importante rubrica di RAI 1, “A Sua Immagine”, nella corrente edizione estiva, ha dedicato le domeniche a “Le città del Pane”, luoghi nei quali sono avvenuti miracoli eucaristici.
Ben più modestamente e solo simbolicamente come è consuetudine, l’immagine che con il pane è stata distribuita quest’anno a ricordo della giornata, ha raffigurato la Resurrezione di Cristo che è parte del corporale di Bolsena, luogo dove si è verificato un miracolo Eucaristico.
Tutto questo ci porta a riflettere sulla potenza divina quale è stata la moltiplicazione dei pani e dei pesci menzionati nel brano evangelico di Matteo (Mt 14,13-21) che è stato parte della liturgia del giorno.
Il bel tempo, ha favorito l’afflusso dei fedeli che hanno potuto godere della serenità del luogo che presenta già numerosi scorci fioriti che hanno cominciato ad abbellire il Borgo, assaporare l’ottima tradizionale cucina del locale ristorante “delle Alpi”, trascorrere un pomeriggio rilassante visitando il “Museo della Montagna e della sua Gente”.
Con questa giornata dedicata al “Pane che è una benedizione di Dio” è iniziato il periodo più intenso dell’attività estiva del Borgo che, osservato a posteriori, è riuscito a coinvolgere tutti mettendo ciascuno al centro dell’iniziativa alla quale ha partecipato.
Alberto Verardo