26 dicembre 2009

Grotte del Caudano e Museo della Montagna aperti nelle festività natalizie


Le Grotte del Caudano si trovano sulla strada provinciale poco prima di giungere a Miroglio provenendo da Frabosa Sottana. Furono scoperte durante i lavori per la realizzazione di opere per l'acquedotto della centrale idroelettrica di Frabosa che doveva fornire energia alla città di Mondovì nel dicembre del 1898. Hanno una lunghezza di oltre 3200 metri, la quota d'ingresso è posta a 750 m slm. Sono le grotte più estese e tra le più ricche di stalattiti e stalagmiti d'Italia. Il termine "Caudano" è una parola del dialetto piemontese caud che significa caldo e va attribuito al fatto che il piccolo torrente che scaturisce dalle viscere della montagna ha sempre una temperatura costante di alcuni gradi sopra lo zero (circa 10-12° C) per tutto l'anno e quindi non gela mai. Le grotte sono visitabili durante tutto l'anno il sabato la domenica ed i giorni festivi (durante il mese di agosto e nelle vacanze di Natale e Pasqua apertura tutti i giorni. Sono visitabili anche negli altri giorni solo su prenotazione. La durata della visita è di circa 60-70 minuti. Per maggiori info www.grottecaudano.altervista.org/home.php




Il Museo della Montagna è stato creato di recente alla fine del 2005 ed ospitato nella sede delle ex scuole elementari di Miroglio. Nelle sei stanze si trovano ambientazioni casalinghe, di lavoro, con indumenti, suppellettili, oltre 600 attrezzi agricoli ed altri oggetti vari, risalenti alla prima metà del novecento. I lavori di restauro e catalogazione di ciascun oggetto sono curati da Stefano Odepemko. Ogni giorno la dotazione del museo cresce grazie alle donazioni dei visitatori che spesso ritrovano vecchi oggetti in casa e ritengono utile collocarli all'interno del museo. Dalla sua apertura sono state alcune migliaia i visitatori che hanno potuto ammirare oggetti di un tempo passato. Il museo è aperto tutto l'anno il sabato e la domenica dalle ore 15 alle 18. Sono da poco terminati i lavori nel piano sotterraneo del Museo per la collocazione di una nuova sezione denominata Museo della Castagna, per celebrare degnamente questo frutto che abbonda copiosamente nelle vallate del Maudagna. Al più presto verrà inaugurata questa nuova realizzazione.