17 maggio 2015

Frabosa Sottana: torna il Palio delle frazioni



Dal 23 al 30 maggio la Pro Loco riproporrà la tradizionale competizione primaverile. Chi succederà nell’albo d’oro ad Alma Ressia, vincitrice della scorsa edizione?

FRABOSA SOTTANA -  Dieci prove, sette giorni di gare, cinque contendenti al via, un solo vincitore: il Palio delle frazioni di Frabosa Sottana si preannuncia foriero di sorprese e colpi di scena. Dal 23 al 30 maggio l’Associazione Turistica Pro Loco curerà l’organizzazione e lo svolgimento della tradizionale manifestazione primaverile, che vedrà ai cancelletti di partenza cinque squadre: oltre alla rappresentativa del capoluogo, gareggeranno anche Miroglio (unico team a non aver ancora iscritto il proprio nome nell’albo d’oro del torneo), Riosecco San Giacomo, Pianvignale e Alma Ressia, campione uscente dopo il comodo successo ottenuto un anno fa (15 punti di vantaggio su Frabosa Sottana, seconda classificata). Solitamente la competizione si disputava in occasione della festività di San Giorgio (23 aprile), ma quest’anno è stata procrastinata essenzialmente per due ragioni, come racconta il numero uno della Pro Loco Paolo Voarino: « Da quest’anno la Pro loco aveva in gestione l’intera fiera, dalla mostra zootecnica al mercatino, e quindi tutti gli sforzi sono stati concentrati su questi elementi. Posticipando di un mese il Palio, inoltre, c’è la speranza di trovare un meteo più stabile o quantomeno temperature più miti»La disamina del presidente si è concentrata poi sui vari giochi proposti: «Rispetto all’ anno scorso si è scelta una formula più snella e con meno prove, in modo da limitare la durata del Palio a tre pomeriggi e due sere. Sono rimaste gare storiche come il lancio dell’uovo, il pianto del chiodo e il taglio del tronco; proprio quest’ultimo, a mio avviso, rappresenta la sfida più difficile, in quanto ogni frazione deve presentarsi munita di una grande sega e preparare l’attrezzo in modo adeguato, onde evitare di faticare più del dovuto durante le operazioni di taglio e  perdere così secondi preziosi. Ci sono poi giochi adatti ad ogni fascia d’età, dal percorso con il cucchiaio a scala 40, passando per le affascinanti bocce quadre, dove non conta soltanto la bravura, ma anche una buona  dose di fortuna»Voarino ha poi concluso il proprio intervento ponendo l’accento sul vero significato della kermesse: «Il Palio non è solo attività sportiva, ma anche e soprattutto un momento di aggregazione per tutti i frabosani e per tutte quelle persone legate alla valle Maudagna. È anche un espediente per far rivivere un po’ Frabosa,  coinvolgendo più gente possibile in quella che deve essere una grande festa per tutti»Il calendario della manifestazione prevede il lancio dell’uovo e la sfida ai rigori dalle ore 15 di sabato 23,  bocce quadre e freccette domenica 24 alla stessa ora, scala 40 e calciobalilla martedì 26 (ore 21), prova culturale giovedì 28 (ore 21), percorso con cucchiaio, taglio del tronco e pianto del chiodo sabato 30, con successiva cena di fine Palio presso il Gala Palace di Frabosa Sottana.